Autosleep per Apple Watch: come monitorare il sonno
Reading Time: 4 minutesCapita sempre più spesso di soffrire d’insonnia o non dormire più bene come un tempo. I motivi possono essere svariati. Dalle preoccupazioni del periodo, allo stress lavorativo, alle temperature troppo alte e via dicendo. In nostro soccorso, grazie all’aiuto dell’Apple Watch, arriva un’app davvero molto interessante. Monitorate la qualità del sonno con Autosleep per Apple Watch, l’app che vi aiuterà a tenere sotto controllo l’andamento del vostro sonno.

AutoSleep la considero ormai una delle mie app preferite. Esistono tantissime applicazioni di ogni genere, ma davvero poche applicazioni sono cosi tanto utili e vi danno dei risultati approfonditi sul riposo. Scoprii questa applicazione grazie ad una campagna per provare la nuova versione di Autosleep per Apple Watch, e dopo circa tre mesi di utilizzo ho capito che era un’applicazione di cui non avrei piu potuto fare a meno.
Più si va avanti con gli anni e più le tecnologie ci permettono di migliorare il nostro stile di vita. Autosleep è sicuramente una di quelle app Must Have. Siete dunque sempre stanchi nonostante abbiate dormito tanto? Monitorate il sonno con Autosleep.
Autosleep per Apple Watch: la nostra recensione
Partiamo subito col dire che l’applicazione la si scarica su iPhone. Si interfaccia perfettamente con l’applicazione Salute e si possono gestire molte funzionalità direttamente da Apple Watch.

Gli aggiornamenti dell’app vengono fatti con una certa frequenza. Tra gli ultimi aggiornamenti abbiamo ottenuto un nuovo sistema per individuare subito mediante calendario le serate in cui abbiamo dormito poco e male. Il colore verde è usato per segnalare che una data notte è stata ben sfruttata con una qualità del sonno elevata. Il colore rosso e arancione segnalano invece anomalie.
Nelle versioni precedenti, per intenderci prima della versione di Autosleep 6 per Apple Watch, avevo notato un sistema per individuare le giornate “no” un pelo difficoltoso. Ora invece è tutto ben ordinato con un’interfaccia grafica davvero ben studiata e curata.

Una delle funzionalità per la versione di AutoSleep si chiama Sleep Bank, o banca del sonno. In questa sezione l’app presenta un grafico che mostra se si è in debito o credito di sonno. Ad esempio, se si fatica a dormire e a fare sonni tranquilli, l’app mostrerà un grafico con una tendenza al debito del sonno. Al contrario, se se si raggiungono gli obiettivi per alcuni giorni, accumuleremo credito.
L’app invece di segnare meno otto ore di sonno come un aspetto negativo utilizza un algoritmo che racchiude gli ultimi sette giorni per dipingere un’immagine più accurata. L’azienda che ha sviluppato Autosleep è Tantsissa. Questa ha spiegato che il debito del sonno è la differenza tra la quantità di sonno di cui abbiamo bisogno e l’ammontare di sonno che effettivamente otteniamo. A lungo termine, avere un costante debito del sonno, può gravare sulla salute. Le problematiche più preoccupanti sono obesità, insulina-resistenza e malattie cardiache.

Per aiutare a capire quando andare a letto, AutoSleep analizza il credito e il debito di sonno. A questo aggiunge l’efficienza del sonno e la sveglia del giorno successivo per darci le giuste indicazioni.
La funzione di rilevamento del sonno dal vivo mostra due anelli colorati sull’ Apple Watch. Uno mostra da quanto tempo si è a letto, e l’altro dichiara da quanto stai dormendo. In questo modo, se ci si sveglia di notte e non si è sicuri di aver dormito bene o meno, si può controllare rapidamente l’Apple Watch e quindi decidere di alzarsi o dormire di più.

Autosleep, tiriamo le somme
Autosleep per Apple Watch indubbiamente mi ha colpito. Non come un’app che magari mi salva da qualche situazione scomoda occasionalmente (per fortuna), ma proprio per la capacità di migliorare lo stile di vita e di conseguenza la salute dell’utilizzatore.
L’altro punto che, sempre dal mio punto di vista, va a favore di questa app sensazionale, è che viene costantemente aggiornata con nuove funzionalità come ad esempio l’introduzione del supporto alle Siri Shortcuts (di cui vi parlammo qui). Attualmente siamo alla versione 6.2 e l’ultimo changelog ha introdotto non solo una valutazione del sonno molto più accurata, ma anche il supporto all’autowake 3.