Gestire le finanze con iCompta 6 su iOS
Reading Time: 4 minutesQuante volte vi sarà capitato di pensare “ma dove sono finiti i soldi?”. Giorno dopo giorno spendiamo soldi senza poi riuscirci a ricordare come li abbiamo spesi. Da anni ormai siamo alla ricerca di una valida applicazione universale da usare su tutti i iDevice, perché anche avere una semplice app per Apple Watch per aggiungere un pagamento appena effettuato può essere di grande aiuto. Volete dunque una soluzione per la vostra dimenticanza? Scopriamo come gestire le finanze con iCompta 6 su iOS.
Partiamo subito col dire che l’applicazione iCompta 6 soddisfa uno dei requisiti per me essenziale per un’ottima gestione delle finanze: è universale. Come detto la possibilità di poter gestire i propri conti con tutto il vostro ecosistema Apple può essere di grande aiuto. Nello specifico vi parleremo di iCompta 6 su iOS, ma sicuramente vi parleremo anche di iCompta 6 su Mac (sempre nella nostra apposita sezione) .
Come gestire le finanze con iCompta 6 su iOS
Primo accesso nell’applicazione, subito verrà richiesto di autorizzare l’applicazione ad inviarci delle notifiche. Grazie a questa opzione ci ricorderemo ogni giorno di segnare, eventualmente, le nostre spese.
La prima schermata che vediamo possiamo considerarla abbastanza scarna. Vi sono alcune voci sullo schermo che ci fanno capire alcune delle impostazioni principali dell’app come ad esempio l’icona di Dropbox, il tasto “+” o la sezione aiuto. Salta subito all’occhio però, nella parte centrale, le due voci importa un documento da una precedente versione e apri un documento d’esempio.
Nel primo caso, importando un documento, nel caso in cui abbiate già avuto a che fare con iCompta, potrete importare l’apposito documento per poter recuperare le vostre finanze da una versione più vecchia. Nel caso in cui invece, proprio come me, abbiate iniziato ad usare l’app per la prima volta, vi suggeriamo di aprire un documento d’esempio.
In un primo momento gestire le finanze con iCompta 6 su iOS potrebbe sembrare un ritorno al passato, soprattutto per coloro che proprio come me hanno usato almeno una volta Money 2000. Dopo però aver compreso il vero potenziale posso garantirvi che non potrete più farne a meno.
Una delle cose che si discosta totalmente dalle tante applicazioni per gestire le proprie finanze è indubbiamente la tipologia di organizzazione. Con iCompta 6 per iOS tutto si suddivide per documenti. Ogni nuovo documento, che può essere creato premendo sull’apposito pulsante + vi permetterà di gestire una sezione diversa delle vostre finanze. C’è chi ama avere tutto in un’unica sezione, chi invece non vuole mischiare le spese lavorative con quelle della vita di tutti i giorni. Ciò che dunque dovrete fare sarà, banalmente, aprire un nuovo documento per ogni gestione.
Ad ogni documento è possibile aggiungere una password per tenere le proprie finanze da occhi indiscreti ed è possibile naturalmente abilitare il Touch ID o Face ID nel caso in cui si voglia sbloccare ogni documento con il riconoscimento facciale o con la propria impronta.
Sempre da un punto di vista della sicurezza, se cosi vogliamo definirla, vi è anche la possibilità, come accennato poco sopra, di salvare ed esportare i nostri dati su Dropbox o iCloud. Questo ci permette di mantenere sempre sincronizzate le nostre finanze indipendentemente dal dispositivo che si utilizza. Per essere maggiormente sicuri vi è anche l’apposita sezione per esportare un backup o inviarlo via mail cosi da non correre mai il rischio di perdere tutti i propri conti.
Degna di nota è anche la funzione di stampa, incorporata nella pagina del riepilogo generale, la quale vi permetterà di stampare tutte le sezioni necessarie cosi da poter archiviare al sicuro (con una certezza in più) di anno in anno tutte le vostre spese creando dei veri e propri archivi.
Da un punto di vista puramente amministrativo, invece, le opzioni sono pressoché illimitate. In ogni documento è possibile aprire un numero illimitato di conti e utenti che si appoggiano al proprio conto. Sarà possibile impostare un nuovo gruppo, nuovi conti e nuove persone quando è necessario. Ovviamente non mancano le pianificazioni in entrata e in uscita. Queste vi permetteranno non solo di salvare tempo ma anche di non dimenticarvi mai di quelle operazioni che si presentano sempre con la stessa cadenza.
Recandosi nella voce budget invece noteremo che si suddivide tutto in spese ed entrate. In Spese avremo un riassunto suddiviso per categorie per vedere chiaramente (con l’applicazione di filtri o tag) dove in un determinato lasso di tempo sono stati spesi i soldi. Analogamente in Entrate vedremo, sempre con la dovuta suddivisione per filtri e/o tag, i soldi in entrata in un determinato lasso di tempo
Per i più precisi vi è anche l’opzione dei grafici. Con questi potrete vedere l’andamento finanziario con grafici a barre o a torta.
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