DSDownload e QDownload station, le utility per utenti NAS
Reading Time: 3 minutesGli utenti NAS sono davvero tanti. Per chi non lo sapesse il termine NAS (vi parlammo di un NAS proprio qui) altro non è che l’acronimo di Network Attached System e dunque altro non è che un dispositivo di archiviazione online connesso alla vostra rete domestica. Esistono svariate aziende che producono NAS ma le migliori (e più accessibili) sono indubbiamente Qnap e Synology. Avendo avuto modo di provare entrambi i dispositivi, e avendo visto le limitazioni su iOS rispetto ad Android, oggi vi proporremo due soluzioni (una per azienda) per poter gestire il Download Center dei vostri NAS con DSDownload e QDownload Station.
![DSDownload e QDownload station](https://www.mrapple.it/wp-content/uploads/2022/02/image-5.jpeg)
A chi sono indirizzate queste applicazioni? Queste sono per tutti coloro che sfruttano l’applicazione nativa di download station sul proprio NAS e che la vogliono gestire comodamente anche dal proprio iPhone o iPad. Specialmente in passato sui NAS Qnap esisteva un’applicazione chiamate Qget realizzata dalla medesima azienda che però, con gli anni, in seguito ai limiti imposti da iOS, è stata eliminata.
Adesso grazie all’applicazione Qmanager è possibile avere una panoramica del NAS Qnap (e analogamente vi è il medesimo procedimento con l’app di Synology) in cui è inclusa una sezione per la download station, ma questa è davvero molto limitata.
Per venire incontro a tutti gli utenti Qnap e Synology che non vogliono rinunciare all’applicazione nativa sul proprio NAS, il programmatore Thomas Le Gravier ha realizzato le app DSDownload e QDownload station.
Queste sono scaricabili gratuitamente ma per poter accedere totalmente alle utility sarà necessario un piccolo acquisto (mensile, annuale o lifetime) per supportare il continuo lavoro dello sviluppatore.
DSDownload e QDownload station, le utility per utenti NAS
Come dunque avrete capito DSDownload e QDownload station sono applicazioni che vi permetteranno di accedere in remoto, previa autenticazione (che supporta la doppia verifica), all’applicazione nativa per il download sul vostro NAS.
![DSDownload e QDownload station 1](https://www.mrapple.it/wp-content/uploads/2022/02/image-346x750.jpg)
Le applicazioni presentano praticamente le medesime funzioni con l’unica differenza che sono perfettamente adattate al software di riferimento con le giuste precauzioni. In generale comunque ci ritroveremo di fronte a 4 principali sezioni: Tasks, Search, RSS e Settings.
- Tasks: schermata in cui sarà possibile vedere l’andamento dei download in corso ed eventualmente aggiungere nuovi link download selezionando la cartella di destinazione.
- Search: sezione in cui è possibile eseguire delle ricerche. Questa si ricollega ai moduli installati sulla Download Station e in sostanza attingerà le informazioni dai siti che inserirete su NAS.
- RSS: schermata davvero molto utile e intuitiva. Da qui potrete aggiungere nuove Fonti di RSS da cui attingere giornalmente per i vostri download. Grazie a questo potrete sempre restare aggiornati su una vostra serie tv preferita senza perdere tempo a ricercarla su altre pagine web.
- Settings: ultima, ma non meno importante, la sezione relativa alle impostazioni. Qui potremo vedere i dati di login inseriti, cambiare le impostazioni del server, modificare le impostazioni dell’applicazione (inserendo ad esempio il FaceID per rendere tutto più sicuro) e richiedere eventuale supporto allo sviluppatore.
![](https://www.mrapple.it/wp-content/uploads/2022/02/1234-1024x475.jpg)
Come potete vedere dalle immagini l’applicazione è stata sviluppata davvero molto bene e graficamente parlando è molto semplice e intuitiva. Ovviamente diamo per scontato che abbiate un minimo di nozioni base per poterla configurare manualmente ma comunque non è assolutamente un’operazione complicata.
Cogliamo l’occasione, inoltre, per informarvi che lo sviluppatore è in cerca di volontari per la traduzione dell’applicazione in altre lingue tra cui l’italiano. Noi di Mr.Apple abbiamo iniziato a dare il nostro contributo e speriamo che con il prossimo aggiornamento l’applicazione sia finalmente in italiano.