Due nuovi modelli di ipad in arrivo in autunno
Reading Time: 2 minutesAvete capito bene miei cari lettori: due nuovi modelli di iPad sono in arrivo questo autunno! A confermarlo sono proprio i documenti normativi. Due nuovi numeri di modello di iPad sono stati depositati presso la Commissione Economica Eurasiatica. Così facendo Apple porta a sette il numero totale delle uscite previste per iPad in autunno.
A quanto pare la linea di iPad Apple diventerà un po’ più grande. Apple ha registrato due nuovi modelli di iPad con i nuovi identificatori di modello A2200 e A2232 nel database della Commissione economica eurasiatica (CEE). Poiché questi sono raggruppati in un unico elenco, è probabile che si tratti di modelli simili.
Vi ricordiamo che, attualmente, la linea di iPad Apple, include iPad Mini, iPad, iPad Air, l’iPad Pro da 11 pollici e l’iPad Pro da 12,9 pollici.
Cosa cambierà quindi? Come saranno i due nuovi modelli di iPad? Indubbiamente due ottime domande! Di questo, purtroppo, non è ancora trapelato nulla. Esiste però un’ipotesi: in un aggiornamento dell’iPad da 9,7 pollici, si fa riferimento ad una eventuale coppia di iPad da 10,2 pollici e 10,5 pollici, che si diceva fossero in cantiere già all’inizio di quest’anno.
Secondo le registrazioni CEE, tutti e sette gli iPad saranno spediti con iPadOS 13, indicando che probabilmente verranno quindi rilasciati in autunno.
Un rapporto dalla Cina dell’analista Ming-Chi Kuo prevede l’inizio della produzione di massa nel quarto trimestre del 2019 (quindi a luglio) o nel primo trimestre del 2020.
Due nuovi modelli di iPad e non solo…
Oltre ad aver depositato due modelli di iPad, Apple ha registrato anche diversi modelli di Mac, ma tutti fanno riferimento a modelli già disponibili. Ciò suggerisce che sul versante Mac vi sarà, semplicemente, una fase di aggiornamento con l’entrata sul mercato di device con macOS Catalina, che dovrebbe essere rilasciato anch’esso in autunno.
Simili depositi CEE hanno preceduto il lancio di nuovi prodotti Apple in numerose occasioni. Questo perché le registrazioni sono obbligatorie per legge per tutti i dispositivi criptati venduti in Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Russia.
[Via]