Apple Pay Cash disponibile in iOS 11.2 beta 2
Reading Time: 2 minutesDopo avervi parlato molteplici volte di Apple Pay Cash, finalmente oggi possiamo darvi una certezza: Apple Pay Cash è presente nella beta di iOS 11.2. Non sappiamo con esattezza quali siano state le problematiche a riguardo al rilascio di questa utilissima funzione in iOS 11.1 come avevamo ipotizzato in passato ma adesso possiamo dire con certezza che è finalmente arrivato (o quasi).
Apple Pay Cash è quel servizio creato appositamente da Apple per accaparrarsi un’altra fetta di mercato e competere direttamente con PayPal, l’azienda nonché servizio che permette di trasferire soldi a privati o aziende in totale sicurezza.
Qualche settimana fa il servizio di Apple Pay Cash è stato rilasciato solo ed esclusivamente a tutti i dipendenti di Apple e solo in alcune nazioni. Lentamente Apple ha deciso, con il succedersi delle versioni beta, di allargare il proprio bacioni di test sino ad oggi, quando sul web si è scoperto che Apple Pay Cash è finalmente stato attivato (seppur solo limitato agli Stati Uniti).
Questa nuova funzione permetterà di inviare e ricevere pagamenti utilizzando Apple Pay direttamente su iMessage con la possibilità, inoltre, di poter pagare direttamente nei negozi con i soldi Appena ricevuti direttamente usando la carta digitale di Apple.
Apple Pay Cash sarà disponibile per tutti gli utenti Apple negli Stati Uniti con iOS 11.2 e WatchOS 4.2 anche se questo servizio può già essere usato dagli sviluppatori e dai beta tester pubblici. Per poter provare il servizio è essenziale che il destinatario abbia abilitato Apple Pay sul proprio iPhone e lo stesso dovrà avere iOS 11.2 o WatchOS 4.2. I prodotti che supporteranno questa nuova tecnologia (derivata da Apple Pay) saranno gli iPhone SE, iPhone 6 o superiori, iPad Pro, iPad Air 2, iPad mini 3 o superiori e Apple Watch.
Apple Pay Cash funzionerà come Apple Pay ovvero con tutte le carte di credito e debito attualmente supportate. I trasferimenti dei soldi sulle/dalle carte di debito saranno gratuiti mentre diverso è il discorso nel caso si usi una carta di credito con una piccola tassa del 3% a transazione. aLtro vincolo necessario per far funzionare sin da subito il servizio senza alcuna tipologia di problema per l’attivazione è l’uso dell’autenticazione a due fattori sul proprio ID Apple.
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