Homebridge for RaspberryPi: il vostro ponte per Homekit
Reading Time: 3 minutesHomekit è un kit di sviluppo rilasciato da Apple per permettere agli sviluppatori e alle aziende di poter integrare al meglio le proprie creazioni con l’ecosistema iOS. Tutti coloro che amano il mondo Apple e soprattutto il mondo Homekit sapranno che per ottenere accessori compatibili spesso bisogna spendere una fortuna. Grazie a Homebridge for RaspberryPi e ad un semplice Raspberry (reperibile anche su Ebay e Amazon) potrete utilizzare anche prodotti non compatibili con HomeKit ma gestibili comunque tramite l’applicazione casa.
Grazie all’applicazione Homebridge for RaspberryPi realizzata dallo sviluppatore Niklas von Weihe potrete non solo bypassare i limiti imposti da Apple ma potrete farlo senza avere grandi conoscenze di programmazione, soprattutto per tutti coloro che hanno paura ad aprire il famoso “terminale” che tanto fa paura all’utente medio.
Abbiamo avuto modo di acquistare un Raspberry Pi 4 direttamente dal box sotto ad un prezzo abbastanza conveniente (sicuramente il più basso sul web) da un rivenditore comunque molto affidabile vista la nostra prova superata con successo.
Versione da 1GB Ram:
Versione da 4GB Ram:
Versione completa pronta all’uso:
Molti lettori potrebbero già conoscere Hombridge e il suo vero potenziale. Con l’aiuto del RaspBerry Pi e alcune conoscenze del software qualsiasi componente incompatibile sarà capace di interagire con l’ecosistema Homekit. Sempre tramite questa tipologia di integrazione sarà possibile, ad esempio, interagire con un robot-aspirapolvere Roomba con un comando vocale dettato a Siri o semplicemente scegliendo un’apposita scena. Colui che davvero si appassiona di informatica fa tutto questo dal suo Mac e da riga di comando. L’utente normale invece può utilizzare l’applicazione di cui vi parleremo.
Homebridge for RaspberryPi: la nostra prova
L’app Homebridge for RaspberryPi è in giro gia da un bel po di tempo. Anche se da quando è stata aggiornata alla versione 2 (e versioni successive) ha riscosso ancor di più un maggiore successo grazie all’implementazione di tante novità. Con un primo utilizzo potremo notare infatti che tutto è stato. mantenuto molto bianco e minimalista. Adesso la schermata dello stato fornisce informazioni più approfondite sul Raspberry Pi collegato in rete e fornisce informazioni sul processore e l’utilizzo della scheda di memoria. È inoltre possibile visualizzare l’indirizzo IP assegnato alla rete, il codice HomeKit per l’integrazione nell’app Casa, i plug-in installati e lo stato generale del costrutto di Homebridge.
Ma dunque che altro può fare l’applicazione Homebridge for RaspberryPi? Solitamente ripensa che per poter avere qualcosa che si integri perfettamente nel sistema operativo Apple sia necessario avere per forza solo ed esclusivamente prodotti Apple ma grazie a questa app potrete farne comodamente a meno grazie a questo piccolo computer linux. L’applicazione oltre a dare molte informazioni sul Raspberry che utilizzerete vi dirà anche quale sia la configurazione più adatta da mantenere e da usare per la prima configurazione. Attraverso l’applicazione viene installato il tutto sul vostro Raspberry e voi dovrete dargli solo il tempo per scompattare il file, installarlo e avviarlo. Potrete avere tutto pronto in soli 12 minuti senza dover scrivere nemmeno una riga di comando da terminale.
Se volete inserire una riga di comando perché avete la necessità di invocare una qualsivoglia funzione non dovrete far altro che recarvi nella scheda Strumenti e utilizzare la Console direttamente da li. Sempre grazie a questa scheda è possibile anche riavviare il computer e modificare anche altre impostazioni dello stesso. Grazie alla sezione Plug-In è possibile collegare subito con pochissimi passaggi dispositivi più comuni e usati in ambito di demotica.
In conclusione possiamo affermare che Homebridge sicuramente è il miglior metodo per tutti coloro che non hanno un grosso budget a disposizione di poter sfruttare a pieno il potenziale di Homekit e sosteniamo che l’esperienza utente creata dall’applicazione Homebridge for RaspberryPi sia quel qualcosa che permetterà a molti più utenti di potersi avvicinare a questo mondo grazie all’assenza della necessità di acquistare i bridge delle varie marche che solitamente costano a partire dai 30/40 euro.
Per chi invece volesse continuare ad appassionarsi ad Homebridge e volesse scoprire come fare tutto da terminale vi invito a vedere un praticissimo video spiegato davvero in modo esemplare da Marco De Santis visualizzabile direttamente qui sotto: